Dopo ben tre giorni di news rilasciate con il contagocce, posso finalmente dire di essermi fatto un’idea sulla nuova fase di Assalto nella sua interezza. In più, anche se non riguarda solo ed esclusivamente la fase di Assalto, ieri il team della Games Workshop ha diffuso anche notizie riguardanti il cambiamento del test di Morale.
Direi che c’è materiale per un articolo ben nutrito, quindi non esitiamo oltre e via con le novità!
La fase d’Assalto in se non è cambiata quasi per nulla: si sceglierà una unità nemica entro 12” e la si caricherà percorrendo una distanza pari al risultato del tiro di 2d6 dadi. Quell’unità potrà effettuare un tiro di reazione (che colpirà sempre al 6+), proprio come adesso, ma invece che raggiungere il contatto tra le relative basette, per colpire, ai nostri modelli basterà trovarsi entro 1” dall’unità bersaglio della carica.
Ora, ad essere sincero io già mi immagino le discussoni al tavolo tipo “eh, ma questo modello è a 1,00001 pollice dal mio, quindi la carica è fallita e non può colpire”, ma forse sono troppo pessimista (o mi è capitato di giocare con avversari poco sportivi). Certo è che il contatto di basetta è (o meglio era) sicuramente più comodo ed inequivocabile.
Per il momento, come molte altre cose, diciamo che anche se non sono del tutto convinto voglio provare questa novità sul tavolo prima di pronunciarmi. Staremo a vedere.
La sottofase di combattimento, invece, è cambiata parecchio: tanto per cominciare, come già era stato annunciato nell’articolo sui nuovi profili dei modelli, il valore “Iniziativa” è scomparso, sostituito da un “l’unità che ha completato una carica nella precedente fase di Assalto colpisce per prima”.
In oltre sembra che sarà possibile effettuare una sorta di Ammassamento di 3” per coinvolgere nello scontro anche altre unità nemiche vicine, impedendo loro, ad esempio, di sparare nel turno successivo (NdD: e questo un po’ completa il “quadro” dipinto dalle novità introdotte sull’uso delle pistole qualche giorno fa. Non trovate?).
Comunque anche per quanto riguarda queste novità, mio malgrado, non sono convinto del tutto.
Mi sembra che queste modifiche rendano il combattimento più versatile, si, ma anche più confusionario. D’altro canto, però, questo nuovo modo di gestire gli scontri in mischia potrebbe anche essere quel genere di cosa che, dopo qualche partita di pratica, viene compresa bene e diventa quasi automatica e facile da gestire.
In più, nell’articolo si fa riferimento a una cosa chiamata “Stratagemmi”, che dovrebbero essere delle eccezioni (ad esempio per i demoni di Slaanesh o per certe unità Tiranidi) a queste regole di base che permetterebbero addirittura di attaccare fuori dal proprio turno, promettendo ulteriori notizie in futuro. Mah?
Di nuovo, prima di pronunciarmi, voglio provare il nuovo regolamento sul tavolo da gioco.
Modifiche che accolgo a braccia aperte sono invece l’introduzione di un tiro per colpire in corpo a corpo fisso (NdD: addio, odiosa tabella di confronto delle AC!) e di nuove regole per le armi da mischia, alle quali per ora si è solamente accennato, promettendo maggiori rivelazioni in futuro.
Ultimo argomento di oggi è, come avevo anticipato, il test di Morale.
Anche questo è stato cambiato radicalmente rispetto alla precedente edizione e, pur concordando con la linea di semplificazione proposta dalla GW, che recita letteralmente “prima, per come erano le regole, capitava di dover sostenere anche una mezza dozzina di test di Disciplina per ogni turno di gioco e questo lo rallentava molto”, credo che questa meccanica sia stata troppo incattivita.
Per farla breve, d’ora in poi alla fine del turno di un giocatore, ogni unità che ha subito delle perdite dovrà tirare un d6 e aggiungere il numero di modelli che sono stati uccisi. Se il risultato è superiore al valore di Disciplina dell’unità, essa perde un numero di modelli pari alla differenza.
…alla faccia!
Mi sconvolge soprattutto il fatto che si sia passati dall’avere, potenzialmente, dei modelli in fuga verso un bordo del tavolo alla pura e semplice rimozione dal gioco degli stessi. Drastico!
Ad essere sincero avrei preferito che questo nuovo test di Morale, eseguito una volta sola, alla fine di ogni turno, con le nuove modalità, determinasse o meno l’eventuale fuga dell’unità in questione… ma ancora una volta aspetterò di provare la cosa sul tavolo da gioco. Magari non sarà così male!
Fonti: Warhammer Community (Articolo sulla fase di Carica / Articolo sulla sottofase di Combattimento / Articolo sul Morale)