Lo so, lo so… non fanno parte dei miei propositi modellistici per il 2017.
Però avevo già iniziato ad assemblarli e dipingerli prima di dicembre, mentre lavoravo agli ultimi scout, quindi ho pensato di finirli prima di dedicarmi ad altri progetti!
Chiarito questo, devo proprio dire che sono contento del mio lavoro.
Nel consueto intento di creare varietà all’interno del mio esercito, infatti, anche per assemblare questa squadra ho usato pezzi provenienti da numerosissimi kit: quello degli Space Marine Assaltatori (sia vecchio che nuovo), quello base degli Angeli Sanguinari e, ovviamente, quello ufficiale della Compagnia della Morte. Diavolo! Opportunamente modificato, ma c’è persino un pezzo (l’elmo del Teschio Rosso) proveniente dal kit degli Space Marine del Caos!
Qua e là sono in oltre presenti modifiche fatte con la materia verde, anche se si tratta solamente di gioielli a forma di goccia. Li potete vedere sul jump pack della quarta foto (con bordo dorato), sulla spada a catena della quinta foto (incastonato direttamente) e, infine, sul fucile requiem del Teschio Rosso (di nuovo con bordo).
Ma chi è, poi, questo Teschio Rosso di cui ho già parlato ben due volte?
Si tratta del leader dell’unità, in un certo senso. Anche se da regolamento non sono previsti sergenti per una squadra della Compagnia della Morte, ho pensato che il portatore dell’arma più devastante (il maglio potenziato) dovesse avere un minimo di personalità in più rispetto agli altri marine. Così è nato il Teschio Rosso: uno sfortunato Cappellano degli Angeli Sanguinari che ha ceduto alla Rabbia Nera e che ora, proprio come gli altri membri della Compagnia della Morte, si aggira furioso sul campo di battaglia alla ricerca di una fine onorevole (NdD: e che nulla ha a che fare con l’omonimo supercattivo della Marvel Comics).