Per l’altro ragazzone proveniente dalla scatola di Shadowspear, a differenza del suo stretto parente (che vi avevo presentato in questo post), avevo in mente una modifica più ambiziosa del cambio dei piedi, ma purtroppo non sono riuscito a realizzarla come volevo.
Concettualmente è tutto al suo posto: ho preso qualche braccio in più dal nuovo kit degli Space Marine del Caos e il cannone automatico Hades dal kit dell’Heldrake e li ho fusi tutti in un mostruoso braccio deforme… ma non sono del tutto soddisfatto del modo in cui ho steso la materia verde per fare la carne che tiene unito il tutto. Ho provato a stenderla e lisciarla come meglio riuscivo, ma l’effetto finale risulta ancora un po’ “grumoso” e la pittura non è riuscita a nasconderlo del tutto.
La ricostruzione del braccio della Bestia Sanguinaria/Helbrute, forse complice anche il fatto che è in un punto meno in vista della miniatura, mi era venuta molto meglio.
Mi è venuto molto meglio, invece, l’altro (piccolo) ritocco che ho fatto al modello, ossia l’aggiunta di qualche dente/artiglio sulla punta del cannone plasma posizionato sulla spalla sinistra, così che fosse adornato da un’unica fila continua invece che da due “valve” (chiamiamole così) distinte.
Nel complesso, comunque, il modello mi piace e credo che sul tavolo da gioco faccia comunque la sua figura. Ed essendo di corsa per completare il progetto del Summer Hammer, poi, non ho certo potuto star lì troppo tempo a rimuginare…