Archives

All posts for the month Gennaio, 2021

Ok, ammetto che sono stato un po’ indeciso se considerarlo un modello dipinto per il semplice gusto di farlo o un effettivo rinforzo per la banda di Sir Quiskott.
La realtà è che, anche se ormai è piuttosto vecchio, trovo questo ragnone uno dei più bei modelli IN ASSOLUTO della gamma GW e desideravo aggiungerne uno alla mia collezione da anni. Però può essere anche giocato in Warcry e gli ho dato la stessa basetta della banda di Sir Quiskott, quindi…

Come potete vedere dalle foto, eccezion fatta per alcune rocce su cui appoggia (che ho modellato io con il polistirene, in sostituzione degli alberi del kit originale), il modello è assemblato in maniera standard e pitturato in larga parte con un drybrush di Khorne Red sulla corazza e con una buona lavatura di Reikland Fleshade su base di Ratskin Flesh. Il tutto su una base di nero data con lo spray.

Il dettaglio di cui vado più fiero, però, è frutto di molte lunghe ore di duro lavoro con la materia verde. Sono infatti riuscito a cancellare i solchi dovuti all’assemblaggio presenti sul dietro del carapace, ricostruendo accuratamente anche puntini e altri segni che lo costellano. Una volta dipinto il modello, come potete vedere dalla foto qua sotto, è quasi impossibile notare che ci fossero:


Insomma, una grande soddisfazione. Probabilmente il mio miglior lavoro con la materia verde fin’ora.

“Lasciate, miei signori, che vi narri le gesta di Sir Quiskott, prode (?) cavaliere che attraversò l’Ottopunte in sella al fido destriero Ronzo, accompagnato dai suoi compagni di ventura e dallo Sciamano Farfunghio Malokkio, seguendo la via per lui tracciata dalla luce della Luna Kattiva…”

I goblin mi sono sempre piaciuti un sacco. Sono goffi, chiassosi e maligni… mi fanno veramente tanto ridere, soprattutto quando sono strafatti di funghetti allucinogeni.
Il problema è che sono un esercito che si basa su grandi numeri (qualcuno dice “sotto i cento grot sul campo di battaglia, lascia pure perdere”) e io sono l’hobbista più lento del mondo, due cose che non vanno molto d’accordo.
Allora ho trovato un buon compromesso e ho deciso di farci una banda per Warcry.
Anche in questo sistema il numero è la loro forza: pur avendo scelto alcune unità piuttosto costose come il Leader a cavallo dello squig e lo sciamano, la banda ha dentro letteralmente il doppio dei modelli rispetto, ad esempio, ai Sinistri Sei.

A livello modellistico mi sono sforzato di fare qualcosa che fosse coerente con l’ambientazione ma che mi rendesse facile identificare velocemente il singolo modello durante le partite. Ecco perchè per i grot semplici, immaginando che si vestissero con stracci trovati in giro, ho scelto uno schema di colori piuttosto variopinto.

Il Leader, Sir Quiskott, è ricavato adattando uno dei modelli più belli rilasciati l’anno scorso dalla GW: il Loonboss su squig gigante. In realtà non potrebbe essere giocato in Warcry, ma io lo faccio contare come semplice Squig Hopper Boss. Perchè fosse regolamentare, però, ho dovuto reimbasettarlo su una basetta da 32mm (più piccola rispetto a quella originale, che era da 40mm).

Lo sciamano, invece, è ricavato modificando il Moonclan Boss della scatola di Stabba da cui ho preso la truppaglia, sostituendo la punta di una lancia con un teschio di luna per formare un rudimentale scettro e aggiungendo un occhio di vetro sulla benda già presente (mi sono ispirato al personaggio Malocchio Moody dalla saga di Harry Potter e a Deacon, il leader degli Smokers nel film “Waterworld”). Ultimo tocco, perchè mi piaceva troppo, un famiglio, avanzato dal già citato kit del Loonboss su squig gigante.

***

Aggiornamento del 4 gennaio 2021: mi è appena arrivato il nuovo manuale “Araldi di Distruzione” per Warcry e ho scoperto che ora il Loonboss su squig gigante è giocabile. Maledetta GW! Con tutta la fatica che ho fatto per farlo stare su una basetta da 32mm! (Scherzo, ovviamente. A parte questa cosa, dentro ci ho trovato un sacco di belle novità!)