Negli ultimi giorni, gente, mamma GW ha rilasciato tante, belle novità “sugose” riguardanti la nuova edizione di Warhammer 40.000.
Certo, a mio parere non sono proprio tutte-tutte positive, ma vale comunque la pena scriverci due righe sopra, poichè l’argomento del giorno sono i tipi di unità.
O, più precisamente, ALCUNI tipi di unità: la fanteria, i personaggi e i modelli grossi (detto così è un po’ generico, lo so, ma così li ha chiamati il team Games Workshop nell’articolo).
Per comodità analizzerò separatamente (NdD: e rigorosamente in ordine cronologico rispetto all’uscita dell’articolo ufficiale) ognuna di queste tre categorie.
Modelli Grossi:
Una delle novità che mi sono piaciute di più.
Già sapevamo che, a differenza delle precedenti edizioni, questo nuovo Warhammer 40.000 avrebbe utilizzato un solo tipo di profilo per tutte le unità, evidenziando le ovvie differenze tra un semplice fante della Guardia Imperiale e un enorme Cavaliere Imperiale con delle statistiche molto, ma molto sopra la media per quest’ultimo.
Veniamo ora a scoprire che questi colossi (NdD: e, sto sperando con tutto me stesso, ogni genere di veicolo presente all’interno del gioco) avranno dei malus alle caratteristiche sempre maggiori man-mano che subiranno danni!
Oltreutto, questi malus saranno diversi per ogni tipo di veicolo e potrebbero influenzarne, ad esempio, la velocità di movimento, il valore di corazza o anche la precisione con le armi montate sopra di esso, a seconda dei casi.
Stando a quel che è stato detto, sembra che siano ormai (quasi del tutto) finiti i tempi del colpo fortunato di fucile Termico che fa esplodere un Land Rider al primo turno… ma questo nuovo sistema, almeno su carta, mi ha convinto. Non resta che testarlo sul campo di battaglia!
Fanteria:
Anche qua, ho apprezzato tantissimo le novità presentate, anche se l’unica, vera novità che riguarda la fanteria in senso stretto è che finalmente, pur essendo all’interno della stessa squadra, ogni modello potrà sparare con la propria arma al bersaglio che peferisce.
Non che sia poco! Anzi, questa modifica apre tutta una varietà di nuove opzioni e, assieme alla nuova tabella dei tiri per ferire, farà in modo che l’odiosa e triste frase “guarda, tiro solo il danno del fucile plasma, che tanto con i fucili Requiem non posso ferire la tua unità nemmeno con 6!” non venga mai più pronunciata durante una partita. Che liberazione!
Ho parlato della nuova tabella dei tiri per ferire apposta, poichè essa è stata presentata proprio nell’articolo che riguarda la fanteria ed è, oltre a una novità molto rilevante, fantastica e semplicissima da ricordare, poichè contempla solo cinque possibilità di confronto (doppio o più, maggiore, uguale, minore, metà o meno) tra la Forza dell’attaccante e la Resistenza del bersaglio, partendo da un tiro del 2+ e aumentando il risultato minimo richiesto per ferire.
Il che ci porta all’altra, grande novità del gioco… ossia che tutti i modelli potranno ferire tutti i modelli, seppur con (ovviamente) probabilità di successo differenti.
Di sicuro si tratta di un bel cambiamento rispetto alla precedente edizione, non lo nego, ma ritengo possa funzionare egregiamente e aggiungere longevità a partite che, magari, nella vecchia edizione sarebbero state date per perse al secondo turno di gioco.
Personaggi:
Qua, purtroppo, casca l’asino… e precipita in un burrone ricolmo di cazzate.
Tanto per cominciare, non sarà più possibile aggregare personaggi indipendenti ad un’altra unità (almeno ufficialmente, poichè credo che nessuna regola vieterà di posizionare il modello vicino o al centro di una unità di fanteria o di qualcos’altro), anche se costoro avranno una vera e propria “area di influenza” entro la quale conferire eventuali bonus/malus ad unitù amiche/nemiche.
E fino a qua, per quanto fossi poco convinto, ero ancora nella fase “beh, proviamolo sul campo di battaglia”… non fosse che poi, nel paragrafo successivo dell’articolo, ho letto che non sarà più possibile sparare ai personaggi durante la fase di tiro a meno che non siano il modello più vicino.
Ladies & gentlemen… LA cazzata!
Perchè non mi interessa se, cito quasi testualmente, “nel ben mezzo della battaglia è difficile prendere di mira un bersaglio in particolare”. Se uno Space Marine lealista armato di fucile termico si trovasse a due metri da da una truppa di Space Marine del Caos e a tre da Abaddon il Distruttore, credo proprio che aprirebbe il fuoco sul secondo.
Parlando più seriamente, per quanto mi sforzi, non riesco proprio a capire che senso abbia permettere ad ogni membro di una singola unità di sparare a un nemico diverso, se lo vuole, ma non a un personaggio, qual’ora fosse entro la gittata dell’arma.
Ho capito che lo scopo è evitare che i giocatori nascondano il proprio QG in mezzo ad una folta truppa appositamente costruita sfruttando ogni più piccola regola mai descritta per renderla pressochè indistruttibile… sono anche d’accordo ad andare contro questa cosa, fino a un certo punto. Ma questa del non poter mirare il Generale avversario è davvero una cazzata, dai!
E’ la prima cosa del nuovo regolamento che DAVVERO non mi piace, almeno per come è stata descritta fin’ora. Ancora una volta, però, aspetterò di provare la cosa sul tavolo da gioco, prima di pronunciarmi in maniera definitiva. Brrr…
In conclusione, come sicuramente saprete, il gioco prevede ancora molti tipi di unità e la GW, per ora, si è espressa solo su alcuni.
Alla luce di ciò, così come io mi aspetto altre novità a breve (spero “sugose” e non altre cazzate), voi potete aspettatevi di leggere una Parte II di questo articolo. Stay tuned!
Fonti: Warhammer Community (Articolo sui modelli di grandi dimensioni / Articolo sulla Fanteria / Articolo sui Personaggi)