Ultimamente, prima di addormentarmi, sto guardando gli episodi della primissima serie di Capitan Harlock, quella del lontano 1978.
Questa, oltre ad essere fantastica per conciliare il sonno, è ormai considerata dai più un vero e proprio cult del genere… ma, pur riconoscendole delle qualità, nel guardarla io mi annoio a morte.
Però quando il giorno dopo mi capita di parlarne con i miei amici, mi rendo conto che tanto in loro quanto in me suscita sempre, quantomeno, un piacevole senso di nostalgia che ci porta a parlarne, comunque, in maniera positiva.
Sarà per il carisma del personaggio, per la bravura dell’autore, non lo so… fattostà che questo strano fenomeno mi ha incuriosito a tal punto da volergli “dedicare” una vera e propria sindrome.
Che si riporti dunque, sugli annali medici, la seguente dicitura:
Sindrome di Capitan Harlock: lieve disturbo della memoria che porta chi ne è affetto a trovare mortalmente noiosa una vecchia serie televisiva durante la sua visione, ma molto bella e intrigante nel ricordo della stessa, anche a breve distanza dall’effettiva visione.
…altro che effetto Mandela.