Nelle ultime settimane se ne è parlato tanto e c’è molta attesa per il lancio questo gioco.
In Italia questo avverrà domani, anche se molti (incluso il sottoscritto) sono già riusciti a scaricarlo sul proprio cellulare e si stanno già facendo delle belle passeggiate per provarlo.
Io l’ho installato da più di una settimana e, vi dirò, non mi sta affatto dispiacendo.
Ma devo anche aggiungere che quando mi sono messo giù a fare un elenco dei pro e dei pregi e dei difetti di questo gioco, beh… l’elenco dei difetti era parecchio più lungo di quello dei pregi.
Qualcosa tipo… il triplo. Alcuni più perdonabili di altri.
Vediamoli uno per uno, iniziando dai pregi:
1. Il fascino della realtà aumentata aggiunge un piacevolissimo tocco di novità al mondo dei Pokémon, permettendovi una immersione che fino ad ora si poteva a stento immaginare.
Non vi nascondo che incrociare (seppur visto attraverso lo schermo del telefono) un doduo sulla pista ciclabile o uno zubat in un parcheggio, di notte, mi ha emozionato e riportato alla mente le fantasie che facevo quando, da bambino, giocavo a Pokémon Rosso/Blu.
2. Si esce a camminare. O, come ho visto fare a gruppi di ragazzini, si esce tutti assieme in bicicletta a caccia di pokèmon. E questo è assolutamente positivo, sia per l’aspetto salutistico che per quello sociale.
3. Il sistema per far schiudere le uova, basato sul numero di passi fatti, è ESATTAMENTE quello dei videogiochi principali della serie Pokémon. Perfetto.
E… basta. I pregi finiscono qua. Vediamo ora i difetti:
1. Il sistema di combattimento (nelle palestre) e quello di cattura dei pokémon selvatici (anche se un pochino meno) sono osceni.
Posso capire che non si volesse replicare un sistema complesso come quello dei giochi tradizionali della serie, ma ridurre le lotte ad una gara a chi preme più velocemente il dito sullo schermo dello smartphone mi sembra un po’ troppo. Anche la cattura dei pokémon selvatici si limita banalmente a un continuo lanciargli contro pokéball fino a quando non li si cattura. Dove sono finiti il combattimento a turni, il dover avere un proprio pokémon per difendersi da quelli selvatici e l’indebolirli prima della cattura?
Insomma, dove è finita la strategia?
2. Gli starter sono perfettamente inutili. Eh si, perchè non dovendosi difendere dai pokémon selvatici, dopo cinque minuti di gioco si sarà catturato un altro mostriciattolo più forte (e con buona probabilità anche più facile da far salire di livello… ma di questo parliamo al punto successivo), cosa che, mio modesto parere, impedisce la creazione di quella sorta di “legame affettivo” con il nostro primo pokémon.
3. I pokémon non crescono di livello accumulando esperienza. Lo fanno, invece, attraverso la polvere di stella (ricavata dopo una cattura o la vittoria in un combattimento) o mangiando caramelle specifiche per ogni tipo (ricavate dopo una cattura o, cosa dai risvolti misteriosi e inquietanti, dopo aver mandato un pokémon al Professor Willow perchè lo “trasformi” in caramelle. Come avvenga il processo, non è dato saperlo… ma spero che i poveri mostriciattoli non soffrano).
Chiamatemi retrogrado, ma per me questa cosa non ha davvero alcun senso.
4. Non è possibile scambiare pokémon con gli altri giocatori. E, anche se la Niantic ha già dichiarato che intende aggiungere questa funzionalità in futuro, questa è una mancanza grave. La funzione di scambio è uno dei capisaldi della serie fin dagli albori… pochi cavoli: è una cosa che doveva essere presente fin dal primo giorno di lancio.
5. Non si può combattere (direttamente) con gli altri giocatori. Come per il punto precedente, ma con la differenza che non è stata annunciata alcuna implementazione in merito. La lotta viene quindi ridotta al lasciare il proprio pokémon in una palestra conquistata, ove combatterà automaticamente (e questo ci sta pure, perchè, riflettendoci, io non vorrei certo passare le mie giornate a difendere “in diretta” la mia palestra da ogni sfidante che passa di lì) in attesa che qualcuno dal dito più veloce arrivi a scalzarlo. Nessuna possibilità di fare una lotta amichevole con il tuo amico Gigi, se per caso lo incontri mentre sei in giro a caccia di Pokèmon. Ma che cavolo…?!
6. Scarsa varietà di pokéstop presenti nel gioco. Ora, capisco il voler semplificare il tutto, ma di fatto i punti di interesse che si possono incontrare durante le proprie passeggiate sono due: le palestre, di cui vi ho accennato prima, e i pokéstop, che altro non sono se non dei segnalini, posizionati in vari punti delle città (ricalcando reali luoghi di interesse come piazze, monumenti, etc.), che rilasciano oggetti utili in maniera randomica.
Carino, ok. Ma non sarebbe stato molto meglio crearne di diversi tipi, ricalcando i caratteristici edifici presenti nei giochi principali della serie Pokémon? Sto pensando anche solo ai Centri Pokémon dove far curare la propria squadra o ai Negozi dove fare rifornimento “mirato” di pokéball o altri oggetti… ci vorrebbe così poco e sono convinto che l’utenza apprezzerebbe molto!
7. I pokémon che si incontrano passeggiando sono buttati lì un po’ a caso.
Questo, sono io il primo ad ammetterlo, è un “di più”… ma da chi lancia un gioco di tali proporzioni è qualcosa che mi posso aspettare, quindi l’ho messo in lista lo stesso. Non sarebbe bello se il tipo di mostriciattoli incontrati fosse in qualche modo correlato (anche leggermente) all’ambiente circostante? Sto pensando, ad esempio, a trovare i pokémon di erba nei parchi o nelle zone agricole, quelli elettrici vicino alle centrali elettriche, quelli d’acqua vicino a fontane e spiagge, etc.
8. Il gioco è privo di tutorial esaurienti. Insomma, a parte quelle quattro parole dette dal Professor Willow al primo avvio, le varie funzioni del gioco si imparano sperimentando (anche se sono abbastanza intuitive). Sarebbe carino spiegare qualcosa di più, per chi è interessato.
9. Il server crasha spesso. E questo… beh, è anche giustificabile, nei primi giorni (soprattutto quando il gioco non è stato ancora ufficialmente lanciato). Spero che il tutto venga reso più stabile, prossimamente.
A conti fatti, il gioco è abbastanza piacevole… ma ad una analisi più approfondita emergono tutta una serie di mancanze (molte delle quali appaiono come semplice pigrizia o dovute a uno sviluppo frettoloso) che lo rendono (quasi) una bellissima occasione sprecata.
Sicuramente, almeno per quest’estate, avrà un grande successo… ma se non verranno presto implementate altre funzionalità (NdD: soprattutto quelle che la gente si aspetta in un gioco Pokèmon, per Dio!) cadrà nel dimenticatoio piuttosto in fretta.
In conclusione, vi allego qualche scatto fatto durante le mie passeggiate a caccia di pokémon: