Seconda entry del “progetto di smaltimento” che sto portando avanti durante questa quarantena, ma soprattutto primo modello di un progetto che avevo in cantiere da molto tempo: quello di creare una piccola armata di Predoni del Deserto Tallarniani (di cui oggi inauguro la pagina).
Avevo iniziato ad assemblare questo Leman Russ diversi anni fa, dopo averlo comprato su eBay ad un prezzo molto conveniente (forse perchè il modello è di vecchia edizione, come si può intuire dalla forma della torretta), ma poi, per un motivo o per l’altro, avevo finito con il lasciarlo lì.
Ora che il tempo abbonda, però, l’ho ripreso in mano e ho anche colto l’occasione per fare qualche esperimento, nello specifico lavorare con base spray (fin’ora avevo sempre fatto tutto a pennello) e provare la tecnica del chipping per riprodurre l’invecchiamento, l’usura e i danni sullo scafo.
Entrambe le cose mi hanno lasciato soddisfatto, quindi andrò avanti ad approfondirle!
Il comandante che si affaccia dalla torretta, invece, è stato ricavato adattandone uno preso dal kit del Chimera (che tra l’altro è il prossimo carro armato che farò per questo progetto, dato che anche lui è lì che aspetta da qualche anno), con l’aggiunta di una spada a catena modificata (presa dal kit delle normali truppe Cadiane) e della testa, che invece viene da un kit di antichi guerrieri ottomani (non ricordo di che casa produttrice, scusatemi) che avevo comprato apposta per modificare le truppe in Predoni del Deserto, sempre diversi anni fa.
Altra modifica di cui sono fiero, poi, è quella che spero NON abbiate notato guardando le foto, cioè che la corazza sopra al cannone laser è stata interamente ricostruita da me utilizzando del plasticard e della materia verde, dato che quella originale era andata misteriosamente perduta:
